La missione che ci unisce
La missione che ci unisce
Tutti noi che lavoriamo allo sviluppo dei farmaci proveniamo da percorsi professionali differenti. Alcuni di noi sono brillanti matematici e scienziati, altri adorano affrontare sfide diverse ogni giorno e altri ancora amano portare la nostra creatività nei laboratori. Anche se i percorsi che ci hanno portato in Janssen sono differenti, c'è una cosa che ci unisce ed è il motivo per cui facciamo quello che facciamo: i pazienti e le loro famiglie.
L'impegno nei confronti dei nostri pazienti, di tutti i pazienti, fa parte del DNA di Johnson & Johnson. Il nostro omonimo, il Dott. Paul Janssen, è stato il primo ad adottare questa vocazione, che è diventata un'eredità che continuiamo ad onorare anche oggi. Tuttavia, per garantire che le nostre terapie garantiscano esattamente ciò che promettiamo, dobbiamo eseguire sperimentazioni cliniche eque e globali che rispecchino le straordinarie diversità che caratterizzano il mondo in cui viviamo.
Secondo il censimento svolto negli Stati Uniti nel 2021, una percentuale compresa tra l'80 e il 90 percento dei pazienti che partecipano a sperimentazioni cliniche su farmaci e trattamenti è principalmente di origine caucasica (bianchi).1 Ciò è dovuto in parte alla mancanza di consapevolezza e sensibilizzazione sulle sperimentazioni cliniche, alla diffidenza nei confronti del sistema sanitario nel suo complesso e agli ostacoli all'accessibilità, inclusi lingua, trasporti e anche servizi per l'infanzia. Per Janssen, e in particolare per il team Sviluppo globale, affrontare questi problemi non è solo una necessità, ma è anche una nostra responsabilità e un nostro dovere.
Un modo per colmare le lacune correlate all'accessibilità è promuovere e facilitare dialoghi autentici con le nostre comunità di pazienti. Il team Diversità, Equità e Inclusione nelle sperimentazioni cliniche (DEICT) di Jansen, che fa parte di Sviluppo globale, ha lanciato l'iniziativa Research Includes Me (Ricerca inclusiva) proprio con questo scopo. Questa iniziativa fornisce materiali formativi, organizza eventi focalizzati sulle comunità e promuove assistenza sul campo per creare un contatto e un legame reale con i pazienti, con i loro caregiver e i loro team sanitari. Offre anche la risorsa Global Trial Finder per aiutare i pazienti ad accedere in modo più semplice e veloce a maggiori informazioni su potenziali opportunità di partecipazione a sperimentazioni cliniche.
Ma il nostro impegno DEI (Diversità, Equità e Inclusione) non si ferma qui. Janssen è stata tra i primi a inoltrare in modo proattivo un piano sulla diversità alla Food & Drug Administration statunitense relativo ad una sperimentazione clinica oncologica, e continuiamo a lavorare per reinventare le modalità con cui inclusività e rappresentazione possono essere definite, messe in pratica e misurate. E questo approccio viene adottato non solo negli Stati Uniti, ma anche per soddisfare le necessità relative a tutti i paesi nel mondo. Mentre molte aziende sono nelle fasi iniziali del percorso di inclusione delle diversità nei propri programmi di sperimentazione, la maggior parte delle nostre sperimentazioni in fase avanzata includono piani relativi alle diversità con l'obiettivo di avere, nell'immediato futuro, un componente di diversità in qualsiasi programma di sperimentazione.
Siamo fieri del lavoro significativo che stiamo compiendo. E siamo consapevoli che ciò è possibile grazie ai nostri partner scrupolosi e collaborativi. La Settimana della sensibilizzazione sulle sperimentazioni cliniche, che si svolge dal 14 al 20 maggio, è il momento per celebrare i nostri eroi delle sperimentazioni, mentre evidenziamo cosa è necessario includere negli studi di ricerca clinica. Desideriamo ringraziare i team di ricerca in tutto il mondo, i nostri colleghi, partner e i medici per la loro partnership e per condividere la nostra dedizione e il nostro impegno nei confronti dei nostri pazienti.
Infine, vorrei esprimere la mia sincera gratitudine alle comunità di pazienti in tutto il mondo e alle loro famiglie. Quando fornite il vostro consenso a partecipare a una sperimentazione clinica, potreste avere la sensazione di dover affrontare l'ignoto. Ciò richiede un immenso coraggio. Meritate un elogio e non vi lasciamo soli. Per noi è importante sapere chi siete mentre facciamo ciò che facciamo. Siete la nostra motivazione e la nostra energia che alimentano la Settimana per la consapevolezza sulle sperimentazioni cliniche e ogni nostro singolo giorno.
1 U.S. Census Bureau QuickFacts: United States Table. U.S. Census Bureau. Ultimo accesso: 21 dicembre 2021. https://www.census.gov/quickfacts/fact/table/US/PST045219
12 maggio 2023
Kate Owen è Responsabile dello Sviluppo globale in Janssen Pharmaceutical Companies of Johnson & Johnson. Supervisiona un team globale dedicato all'accelerazione della fornitura di farmaci ai pazienti in tutto il mondo. È un leader nella ricerca clinica e vanta una profonda conoscenza delle tecnologie per la salute digitale in grado di semplificare le sperimentazioni e di renderle direttamente accessibili ai pazienti e alle loro comunità di cura. Kate è un'appassionata sostenitrice dell'equità sanitaria e guida il lavoro del team Diversità, equità e inclusione nelle sperimentazioni cliniche che fa parte di Sviluppo globale, ed è impegnata a promuovere e supportare l'inclusione delle donne nelle posizioni lavorative in STEM durante il loro percorso professionale.